02 | Via Olanda

La casa di Valerio e Ac.
Ultimo piano, 55 mq.

Vista dalla camera da letto con l'auditorium sullo sfondo


L'ingresso della casa è stato trasformato in zona studio
La scrivania con annessa libreria realizzata su misura per guadagnare spazio e creare uniformità si affaccia sulla corte interna.
I vinili di Ac
Babel Blocks di Boym Partners, souvenir di New York
La zona giorno illuminata dalle caratteristiche finestre a nastro del villaggio
la cucina a penisola, realizzata su misura, affaccia sul living in un unico ambiente




Come nel living anche nella camera da letto la parete sotto alle finestre è stata trasformata in libreria

Un antico mobile di famiglia che contiene pastelli a olio viene usato come comodino. E' l'oggetto preferito di AC


Quando siete arrivati al Villaggio Olimpico?
Ac e V - Nella Primavera del 2008, pochi mesi prima di sposarci.

Perchè il Villaggio?
Ac e V - Non abbiamo scelto di vivere qui. E’ capitato perchè la nonna di Valerio abitava qui.

Vi piace vivere al Villaggio? Quali sono i lati positivi?
Ac - Mi piace molto, mi piace lo spazio, la quantità di verde, il senso di libertà che si respira ma la cosa che più adoro è svegliarmi e vedere dalle enormi finestre la NEVE sui monti in lontananza. É incredibile, non sembra di essere a Roma. In nessuna mia casa precedente ho mai avuto una visuale così aperta.

V - Si mi piace molto. Prima abitavamo a Trastevere e parcheggiare era un incubo, qui non esistono problemi di questo tipo, eppure siamo a 10 minuti dal centro. Sembra una scemenza ma è un elemento che può migliorare la vita, sopratutto per chi come me è costretto a passare molto tempo in macchina.
Inoltre mi piace che ci sia spazio, che l’orizzonte sia libero, aperto. MI piace che un quartiere moderno costruito su un vero e studiato progetto urbanistico si trovi a pochi metri da un edificio antichissimo come Ponte Milvio.

Cosa non vi piace? Cosa manca?
V e AC - Non ci piacciono l’assenza di negozi e locali, cosa che rende la zona discretamente desolata la sera, e l’incuria del verde. È un peccato non curare un patrimonio del genere, abitiamo forse nel quartiere più verde di Roma eppure non esistono praticamente zone verdi vivibili. Ci piacerebbe utilizzare uno dei mille giardini abbandonati per fare un orto di quartiere. Sarebbe un buon modo di socializzare e di godersi il verde.

Che cosa avete cambiato nella casa? Progettate nuovi lavori? Siete Contenti?
Ac e V - Abbiamo cambiato praticamente tutto. Abbiamo buttato giù diversi muri e unito l’ingresso, il salotto e la cucina ottenendo un unico grande ambiente. Poi abbiamo sostituito infissi, pavimenti, rifatto tutti gli impianti. Direi che abbiamo fatto tutto il fattibile non credo faremo altro! Siamo contentissimi, la casa è venuta proprio come la sognavamo.

I migliori indirizzi in zona?
 Ac e V - In Piazza Grecia c’è una buonissima pizzeria salernitana. E in Via Olanda c’è un negozio di alimenti biologici dove andiamo spesso. Alla libreria dell'Auditrium compriamo dvd e libri, per il resto andiamo al Flaminio. Adoriamo la gelateria Neve di Latte, di fronte al Maxxi, e il ristorante Metodo Classico.

Qual è la cosa che vi piace fare di più al Villaggio?
 V - Passeggiare sbirciando dentro le case degli altri, qui si respira un’atmosfera di una Roma diversa, incredibilmente anni ’60.

Ac - Valerio mi ha copiato! Mi piace camminare nel verde, anche se incoltissimo, e gustare i profumi della primavera, sembra di essere in campagna. Le stagioni sono distinguibili anche dagli odori qui! E mi piace girare tra gli edifici alla ricerca dell’appartamento che mi piace di più.

Come siete stati accolti dagli abitanti del quartiere? Avete avuto modo di socializzare con i vicini?
Ac e V - Purtroppo non esistono luoghi di socialità qui, a parte una sala da bello vivacissima e molto frequentata ma per persone un po' più in là con gli anni. L’assenza di negozi e bar carini peraltro non facilita gli scambi. Quindi a parte i nostri vicini di pianerottolo, con cui siamo diventati amici, non abbiamo conosciuto nessun altro.

Ti piacerebbe rimanere qui o vorresti cambiare quartiere?
V - Mi piace molto cambiare quartiere quindi immagino che non resteremo qui per sempre, ma mi trovo molto bene qui.
Ac - Il nostro appartamento non sarebbe abbastanza grande con dei figli, quindi non credo possa essere la casa della vita. Però mi piacerebbe restare al Villaggio, magari in un modulo più spazioso. In realtà avrei anche trovato il mio palazzo ideali qui, è in Via Danimarca. Affaccia su albicocchi e aranci. Un posto incredibile e nascosto.

C’è una canzone che associate alla vostra casa?
 AC e V - Si assolutamente: Oh Marie di Louis Prima - è la canzone che mettiamo per accogliere i nostri ospiti quando facciamo cene. Cosa che accade molto molto spesso.


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4 Responses to 02 | Via Olanda

  1. quante cose non si sanno oppure semplicemente andiamo sempre tutti troppo di fretta e non abbiamo tempo di osservare quello che ci circonda...
    Mi piace molto questo blog ho letto solo una parte e dopo lo voglio leggere tutto e trarne anche delle ispirazioni utili per me...
    bravi!
    x

  2. Che bellissima idea, davvero geniale descrivere un quartiere attraverso l'intimità dei suoi inquilini.
    Ancora case, please...

  3. Anonimo says:

    Verde e silenzio... non sembra neanche di essere a Roma! Per non parlare poi della possibilità di parcheggiare.

    La cosa più bella e commovente è il centro anziani vicino via Olanda, dove ballano e si divertono come quindicenni.
    Viene quasi voglia di invecchiare prima!

    Cmq, bravi a tutti per l'idea
    Alberto

  4. Anonimo says:

    10 punti per il parcheggio,
    abitiamo dall'altro lato della Flaminia e parcheggiamo spesso nell'isola felice dell'olympic village.
    La Flaminia sembra un confine tra luoghi differenti, ed è impagabile la quiete che regna sulla sponda dell'auditorium.

    Davide & Romy

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